La sicurezza e la trasparenza sono elementi essenziali quando si investe nel mondo delle crypto. Due aspetti che rappresentano i tratti distintivi di CheckSig, una fintech italiana specializzata in servizi di custodia crypto per clienti istituzionali e banche.
Negli anni, l’offerta si è ampliata. Oggi, CheckSig si rivolge anche ai privati con soluzioni che semplificano il trading di crypto e lo staking, mantenendo sempre un forte focus sulla sicurezza e sulla trasparenza.
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Cos’è CheckSig
CheckSig è un exchange di criptovalute italiano nato dall’idea di Ferdinando Ametrano, Michele Mandelli e Paolo Mazzocchi, tre professionisti esperti nel settore della blockchain, come evoluzione della società Digital Gold Institute specializzata nella formazione e nella consulenza sui crypto-asset.

L’obiettivo era di offrire un servizio di crypto exchange ai clienti istituzionali e alle banche focalizzato sulla custodia delle crypto. Oggi l’offerta si è ampliata anche ai privati aggiungendo ai servizi di custodia anche altre opzioni per investire nei crypto asset:
- trading;
- staking;
- garanzie per prestiti;
- formazione.
Il nome CheckSig proviene dallo script di Bitcoin che identifica la validità delle firme necessarie ad autorizzare una transazione. È stato utilizzato proprio per sottolineare l’affidabilità di questa piattaforma.
Sicurezza
Investire nelle crypto con CheckSig è sicuro grazie al fatto che è iscritta dal 2022 come operatore di valute virtuali nell’OAM (Organismo Agenti e Mediatori) con il codice PSV37.
Su tutti i depositi in crypto c’è una copertura assicurativa sugli incidenti fino a 4 milioni di euro fornita da Great Lakes Insurance SE, un assicuratore specializzato della società Munich Re.
Infine CheckSig offre massima trasparenza sui fondi. Dal 2020 mette a disposizione dei clienti la Proof of Reserve (prova delle riserve), con la quale si dimostra che i fondi in custodia sono sempre disponibili e al sicuro.
Costi dei servizi
Descrizione | Costo |
---|---|
Custodia e tenuta del conto | da 0,96% a 0,24% |
Acquisto e vendita ordine di mercato | 1% sull’importo |
Acquisto e vendita ordine a limite | 1% a cui si aggiunge uno 0,6% |
Conversione di valuta | 1% |
Stop Loss | 1,20% |
Scambio su coppie non presenti | 2% con un minimo di 100€ |
Depositi | 0€ |
Prelievi in euro | 2,50€ ad operazione senza massimali di importo |
Registrarsi alla piattaforma CheckSig non ha un costo. C’è però una commissione di custodia e tenuta del conto titoli variabile in base agli importi disponibili. Si parte da 0,96% sulle somme depositate fino a 100.000€ a scendere fino allo 0,24% per quelle sopra i 10 milioni di euro. Grazie al pratico simulatore è possibile conoscere subito il costo di gestione del conto.
Per la compravendita, il costo è dell’1% sull’importo della transazione, che però è incrementato dello 0,6% per gli ordini a limite e sale all’1,20% se si imposta uno stop-loss.
I depositi sono sempre gratuiti, mentre per i prelievi si applica un costo di 2,50€ ad operazione, con la possibilità di prelevare l’intero importo presente sul conto. Le operazione di versamento e prelievo avvengono solo tramite bonifico da e verso un IBAN bancario intestato al proprietario dell’account.
Trading crypto
CheckSig offre il trading su tutte le principali crypto sia ad alta capitalizzazione sia emergenti. Acquistare e vendere è una procedura intuitiva:
- apri un account CheckSig;
- trasferisci denaro sulla piattaforma tramite IBAN bancario;
- inserisci un ordine e confermalo;
- controlla l’andamento della crypto.
Per gli ordini fino a 40.000€ l’esecuzione è automatica, mentre per quelli superiori l’ordine verrà trasmesso a un brokerage desk, un intermediario specializzato per le operazioni di una certa rilevanza. In questo caso, l’esecuzione delle transazioni avverrà dalle 09:30 alle 18:00 dei giorni lavorativi.
Quando si chiude una posizione, il saldo è subito disponibile sulla piattaforma e potrà essere prelevato per l’intero importo in qualunque momento.
È possibile impostare anche ordini ricorrenti creando un piano di accumulo del capitale (PAC), acquistando così la stessa valuta ogni mese. Per chi ha necessità di liquidità, è disponibile un piano di decumulo, in cui le crypto vengono vendute in modo sistematico.
Infine, è disponibile anche un sistema di conversione delle valute con cui cambiare una crypto in un’altra.
Custodia
CheckSig nasce come soluzione di custodia per asset crypto, offrendo un wallet sicuro e affidabile, oggi potenziato grazie alle seguenti caratteristiche:
- protocollo custodial: le chiavi private sono conservate sulla piattaforma CheckSig, a cui si può accedere solo dopo autenticazione multipla e con aperture temporizzate;
- copertura assicurativa: è presente una copertura assicurativa fino a 4 milioni di euro in caso di incidenti;
- attestazioni SOC: CheckSig ha ottenuto l’attestazione di sicurezza SOC1 e SOC2 emesse da Deloitte, con cui si identifica un’elevata affidabilità delle tecnologie adottate dalla piattaforma.

Staking
Attivando la funzionalità di staking verranno bloccate diverse criptovalute per un periodo di tempo, utilizzate per rendere più veloce e funzionale la blockchain. In cambio, si otterrà una ricompensa.
CheckSig offre lo staking su Solana (SOL) con un rendimento del 5,84% e del 3,18% su Ethereum (ETH) anche se come indicato sulla piattaforma, nei prossimi mesi questa funzione sarà abilitata su tutte le crypto che supportano il protocollo Proof of Stake.
È disponibile anche l’opzione staking composto con cui si aggiunge al capitale iniziale la retribuzione ottenuta mese per mese, secondo lo stesso principio dell’interesse composto sulle azioni.
Non è richiesto un importo minimo, mentre per il periodo di vincolo, le tempistiche sono: 1, 3, 6, 12, 24, 36, 48 e 60 mesi.
Prestiti con custodia
Per chi necessita di liquidità e possiede un certo numero di crypto nel wallet di CheckSig, è possibile richiedere un prestito con custodia senza vendere le valute in proprio possesso. Il meccanismo è il seguente:
- chiedi un prestito a un istituto finanziario;
- come garanzia offri le crypto presenti su CheckSig;
- CheckSig bloccherà le valute sul conto titoli per il periodo del prestito.
CheckSig, in quanto operatore di valute, non può prestare denaro ma potrà garantire per l’importo richiesto, velocizzando così le tempistiche di emissione del finanziamento.
Formazione
CheckSig offre l’esperienza maturata negli anni dalla società Digital Gold Institute tra le principali aziende specializzate nel think tank europeo su Bitcoin, blockchain e crypto asset. Si avrà così accesso ad approfondimenti trimestrali sui mercati, sulla tecnologia e a notizie settimanali tramite il servizio CryptoWeek.
Inoltre, sono disponibili workshop, lezioni di base e un blog chiamato CryptoPills in cui approfondire le conoscenze su tutto il settore digitale.
Come aprire un conto su CheckSig
CheckSig offre quattro tipologie di conti:
- conto personale;
- cointestato;
- per minore;
- per aziende.

Ognuno è apribile online tramite app o piattaforma web. Per il conto cointestato è necessario inserire i dati anche del secondo soggetto ed effettuare la verifica di identità per entrambi gli intestatari. Per il minore è richiesta la presenza di un genitore già cliente CheckSig e con un account attivo, che si registri come esecutore del minore.
Se devi registrare una persona giuridica o un’azienda oltre ai dati del legale rappresentante sono necessari i documenti di tutti i soci che hanno quote in società pari o superiori al 25%, la visura camerale e l’attribuzione di partita IVA.
Per tutti i conti, una volta completata la registrazione è necessario attendere la verifica delle informazioni da parte di CheckSig, tramite un’e-mail di conferma. Sarà così possibile fare il login a CheckSig e versare il capitale tramite bonifico bancario con cui iniziare a investire.
Fiscalità
CheckSig è un exchange con sede in Italia con funzione di sostituto d’imposta. Quindi si avrà l’opzione di scegliere il regime fiscale più adatto tra:
- regime amministrato: è la piattaforma a calcolare le plusvalenze e le minusvalenze delle operazioni in crypto (trading e staking), versando al fisco le relative imposte, pari al 26%, e prelevando l’imposta di bollo dello 0,2%. Non devi inserire nulla all’interno della dichiarazione dei redditi annuale;
- regime dichiarativo: devi essere tu a calcolare plusvalenze e minusvalenze e inserirle nella dichiarazione dei redditi, compilando il quadro RW ai fini dell’IVAFE e per il monitoraggio fiscale.
Se devi sanare delle posizioni in crypto non dichiarate, CheckSig ti aiuta con il Crypto Tax Report. Si tratta di un’analisi di tutti i documenti e delle operazioni crypto non dichiarate con un calcolo del costo di un’eventuale sanatoria.
Assistenza clienti
In caso di domande o chiarimenti sul funzionamento dell’app o della piattaforma è possibile contattare l’assistenza clienti tramite:
- e-mail: [email protected];
- WhatsApp: +39 378 304 3909;
- cellulare: +39 378 304 3909.
CheckSig: pro e contro
- Exchange italiano
- Assicurazione sulle crypto
- Servizi di trading
- Sostituto d’imposta
- Diverse tipologie di conti
- Massima trasparenza
- Costo di tenuta conto
- No trading con margine
Il punto di forza di CheckSig è il servizio di custodia sulle crypto: i soldi sono sempre disponibili e al sicuro, oltre al fatto che la piattaforma offre un’assicurazione integrativa che copre eventuali imprevisti fino a 4 milioni di euro.
Interessante l’opzione di apertura di conti per privati anche cointestati, per minori e per i clienti istituzionali e le partite IVA, con la sottoscrizione direttamente online.
CheckSig è sostituto d’imposta, semplificando l’aspetto fiscale che spesso preoccupa chi deve investire nelle valute digitali.
L’offerta di crypto-asset su cui effettuare trading è simile a quella di altre piattaforme più utilizzate in Italia. Manca però l’opzione di trading con la leva.
Per chi vuole investire facendo staking e ottenere così ricompense, per adesso è possibile farlo solo su Solana ed Ethereum. Un limite compensato dalla notizia, secondo cui nei prossimi mesi saranno attivati i servizi di staking anche su tutti i token che supportano il protocollo Proof of Stake.
Per quanto riguarda i costi, se per la compravendita la percentuale è simile ad altre piattaforme più grandi, come eToro e Binance, in CheckSig c’è però una percentuale aggiuntiva per gli stop-loss e gli ordini a limite. A questo si aggiunge una spesa di custodia e tenuta del conto che va da un massimo di 0,96% a un minimo di 0,24%, non previsto invece negli exchange più popolari in Italia.
La nostra opinione
CheckSig è una piattaforma interessante soprattutto per chi è in possesso di diverse crypto e necessita di un servizio di custodia con elevati standard di sicurezza e massima trasparenza. È indicata anche per chi investe in modo sporadico nel trading e vuole incrementare i suoi risparmi con lo staking.
Invece, è poco adatta a coloro che ricercano una piattaforma su cui fare trading sulla variazione dei prezzi. In questo caso, CheckSig presenta una serie di limiti sia per i costi sia per la mancanza di alcune funzionalità, tra cui la leva finanziaria.
CheckSig: domande frequenti
La società CheckSig ha sede a Milano ed è registrata presso l’OAM (Organismo Agenti e Mediatori) ed è sotto la vigilanza della Banca d’Italia.
CheckSig nasce come fintech crypto con l’obiettivo di offrire ai clienti istituzionali e alle banche un sistema di custodia per le crypto sicuro e trasparente. Oggi ha integrato i servizi con conti per privati e la possibilità di fare trading online sui principali asset crypto.
CheckSig ha un costo di custodia e tenuta del conto che va dallo 0,96% allo 0,24% del valore del portafoglio, non previsto invece dagli exchange più popolari in Italia. Invece, per le operazioni di compravendita si applica una commissione dell’1% in entrata e in uscita.